18/12/2025
Il punto di Pompeo Mannone dell’ultimo numero di "Ultimissime da Via Po, 19"
Con la regione Lazio sottoscritto un
importante accordo
L’accordo sottoscritto con la
regione Lazio è l’ennesima dimostrazione concreta che partecipare ai tavoli di
confronto, rappresentare le esigenze delle persone con proposte sostenibili, è
la via maestra per portare a casa dei risultati importanti in favore delle
nostre comunità.
La nostra scelta della
partecipazione, della concertazione e della contrattazione è quella vincente.
Questa vale ai vari livelli,
nazionale, regionale e territoriale.
Proposte importanti quindi nell’ambito
della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Vale per il confronto sulla
prossima legge di bilancio nazionale in discussione al Senato così come quello
in atto sul bilancio regionale.
A tale riguardo il recente
accordo sottoscritto in regione ha determinato, tra gli altri, l’abbassamento
della pressione fiscale relativa alla sovrattassa regionale per i redditi fino
a 30.000 euro, sostegni importanti agli operatori sanitari impegnati nei pronto
soccorso.
Sappiamo a quest’ultimo riguardo
l’impegno estremo dei predetti operatori sanitari a seguito dell’intasamento
dei pronto soccorso a causa dell’inadeguata risposta dei servizi preventivi
sanitari e dalla carenza dei medici di medicina generale e quindi oltre ai
medici occorreva dare una risposta anche a tale personale.
Non solo, nel campo sociale vi è
stata una significativa risposta con il rafforzamento delle misure di sostegno
alle famiglie ed alle persone più fragili.
Sono stati stanziati 10 milioni
di euro per il sostegno alla locazione ed anche innalzato la soglia di
esenzione della quota RSA per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro.
Tale scelta ha trovato una
copertura di spesa pari a 28 milioni di euro.
Questi risultati raggiunti,
appena citati, fanno parte della piattaforma di 13 punti che la Cisl Lazio ha
presentato alla regione dopo l’approvazione in Esecutivo.
Come è noto, non tutte le cose richieste nel
confronto possono essere ottenute nella misura sperata, ma certamente i
risultati sono da considerare positivi se rapportati al quadro economico di
riferimento.
Dobbiamo continuare i confronti
ed intensificare le relazioni con i responsabili istituzionali della Regione
per poter migliorare la sanità laziale che manifesta ancora criticità
importanti nelle liste d’attesa ed attenuare le disuguaglianze dei cittadini.
Tutto ciò lo dobbiamo fare sapendo che i proclami e/o
gli slogan di alcuni sono solo demagogici, quello che è responsabile fare è
rivendicare confronti, proporre soluzioni possibili allo scopo di migliorare i
servizi essenziali per i cittadini, in particolare per gli anziani e fragili.