Consiglio Generale USR Lazio. Mannone: La nostra azione sindacale deve essere pragmatica basata sul dialogo e sulla concertazione

28/10/2025



Siamo chiamati ad un impegno concreto per rispondere ai bisogni reali dei lavoratori, delle famiglie, della popolazione anziana e fragile.

Il Segretario Generale della Fnp Cisl Lazio Pompeo Mannone ha incentrato il suo intervento esponendo al Consiglio Generale della Usr CIsl Lazio del  27 Ottobre le linee della Fnp in particolare sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale ricordando come la Fnp Cisl promuove approcci che integrino equità, coesione e sviluppo sostenibile, considerando i cittadini, in particolare pensionati e over 65, come protagonisti attivi nella società. Serve una visione di lungo termine che combatta la povertà e garantisca servizi e welfare adeguati in un contesto demografico in invecchiamento. Bisogna puntare su politiche inclusive che concilino tutela sociale e sostenibilità economica, senza ricorrere a soluzioni demagogiche ma con proposte pragmatiche e fondate.

La Fnp insiste sulla necessità di rilanciare la concertazione sociale a tutti i livelli istituzionali, valorizzando la contrattazione come strumento per migliorare redditi, servizi e qualità della vita, specie per chi è in difficoltà. Il sindacato si pone come interlocutore responsabile e propositivo, impegnato nel dialogo con istituzioni, imprese e cittadini, per definire scelte efficaci e sostenibili.

Mannone ha poi affermato che la Fnp segue attentamente le scelte politiche nazionali e confederali, in particolare la Legge di Bilancio, riconoscendone luci e ombre. Si apprezza lo sforzo di riduzione dell’aliquota fiscale dal 35 al 33% sulle pensioni integrate al minimo, ma si ribadisce la necessità di riforme complessive che proteggano il potere d’acquisto dei pensionati e favoriscano maggiore equità fiscale.

Sul tema sanitario, la Fnp chiede interventi strutturali che garantiscano accesso, qualità e continuità delle cure soprattutto per gli anziani e persone fragili. Serve un potenziamento degli organici, delle risorse e dei servizi territoriali, oltre a misure che facilitino prevenzione e assistenza domiciliare. La sanità deve restare pubblica, universale ed efficiente, capace di rispondere alle sfide demografiche e ai cambiamenti sociali.

Passando al livello regionale Mannone ha ricordato il buon lavoro fatto, insieme alla Usr in particolare su Sanità e sociale.

Degno di nota aver fatto aumentare il piano sociale regionale di 30 milioni come pure l’iniziativa in atto per l’istituzione del Garante per i diritti degli anziani oltre che l’introduzione del Direttore socio-sanitario presso le Asl finalizzato ad integrare le attività sociali e sanitarie.

La Cisl e la Fnp del Lazio sono state particolarmente presenti anche ai tavoli regionali sull’invecchiamento attivo e parteciperanno domani (28 ottobre n.d.r.) all’incontro presso la Regione di presentazione di alcuni progetti in merito.

Buoni risultati anche per quanto riguarda le liste di attesa, che lungi da essere un problema risolto nel Lazio, hanno comunque migliorato l’ottenimento delle visite urgenti (da farsi entro 10 giorni dalla prescrizione). La copertura è passata dal 72 al 97%.

Mentre i tempi medi di attesa nei pronto soccorso sono passati da 1.700 minuti a 1.000.

Molto resta ancora da fare ma la Cisl e la Fnp del Lazio ci sono e continueranno a perseguire una linea politica pragmatica basata sul dialogo, sulla concertazione e sull’impegno concreto per rispondere ai bisogni reali dei lavoratori, delle famiglie, della popolazione anziana e fragile.