Il Governo si appresta ad approvare la legge di Bilancio

Il Governo si appresta ad approvare la legge di Bilancio

16/10/2025



La Federazione dei pensionati della Cisl rivendica risposte concrete

 

Per quanto di nostra conoscenza, la prossima manovra finanziaria dovrebbe ammontare a 18 miliardi. Nell’ambito della sostenibilità economica e sociale che ragionevolmente perseguiamo rispetto a qualche demagogo che chiede scientemente cose non compatibili con i limiti di bilancio,  richiediamo interventi sulle criticità del nostro mondo di pensionati e fragili. 

A tale riguardo richiediamo un rifinanziamento adeguato del fondo del servizio sanitario nazionale che consenta anche alla Regione Lazio  di rispondere alla crescente domanda di salute delle persone.

Il diritto alla salute infatti, è un diritto universale non un privilegio di pochi legato al censo, sapendo che molte persone, non funzionando il servizio pubblico, non possono sostenere i costi della sanità privata e dunque rinunciano alle cure.

Bisognerà poi attuare una politica strutturale ed organica che sostenga con le dovute risorse la non autosufficienza e che aiuti concretamente le famiglie, le donne, i caregiver, gli assistenti familiari su cui ricade il peso enorme dell’assistenza alle persone anziane e fragili.

Uno stanziamento mirato altresì, in favore delle famiglie e che contrasti la povertà in aumento nel Paese.

Rivendichiamo un fisco più equo, che persegua gli evasori fiscali, blocchi gli insopportabili ed ingiusti  condoni e riduca l’Irpef,  in questa fase sul ceto medio,  con il passaggio delle aliquote dal 35 al 32% per i redditi da lavoro e per le pensioni fino a 60.000 euro.

Ho citato le pensioni in essere, per le quali chiediamo la piena indicizzazione delle stesse in funzione dell’inflazione e del caro vita.

Per l’uscita dal mondo del lavoro, chiediamo di bloccare l’adeguamento all’aspettativa di vita che dovrebbe scattare nel 2027 e migliorare “opzione donna” e l’ape sociale.

Non solo, tenendo conto della precarietà, della frammentarietà e delle varie tipologie di impiego dei tempi odierni  chiediamo la pensione di garanzia per i giovani, in coerenza del rapporto intergenerazionale tra anziani e giovani che ricerchiamo e sviluppiamo da anni.

Le nostre rivendicazioni insieme alla nostra Confederazione sono finalizzate a rendere il nostro Paese e le nostre comunità più inclusive e perseguendo la giustizia sociale.

Tali obiettivi si raggiungono con il dialogo sociale, la partecipazione propositiva ai tavoli istituzionali e con esercizio di responsabilità nell’ambito della sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Nessuno può immaginare infatti, che tenendo conto delle fibrillazioni internazionali, i nuovi dazi sulle merci, e le guerre anche alle nostre porte che scaricano gli effetti sulle economie degli Stati, in particolare su quelli che hanno un enorme debito pubblico come il nostro, i problemi atavici che attanagliano il nostro Paese si possano risolvere in un batter di ciglia.  

Pompeo Mannone