10/10/2025
Il 15 novembre a Roma una grande Assemblea nazionale
La Cisl rilancia il proprio impegno per la pace.
Alla luce della drammatica escalation internazionale, il Comitato
Esecutivo Confederale, riunito ieri sera in videoconferenza, ha
approvato all’unanimità un documento in cui ribadisce la condanna di ogni guerra e di ogni violazione dei diritti umani, e annuncia l’avvio della “Maratona per la Pace”, un grande percorso di mobilitazione civile che culminerà il 15 novembre a Roma con una grande Assemblea nazionale.
“La pace non è mai un dono scontato: è una responsabilità collettiva
– afferma la Cisl –Nessuna guerra è inevitabile, ogni conflitto può
trovare una via di composizione. La dignità di ogni vita umana deve
restare il fondamento di ogni futuro possibile”.
Nel documento, la
Cisl sottolinea che la pace autentica nasce dalla libertà, dalla
giustizia, dal reciproco riconoscimento tra i popoli, dalla solidarietà
e dalla fraternità. Per questo, serve “volontà politica, coraggio e
coerenza morale”, adottando linguaggi equilibrati e agendo
concretamente per proteggere le vittime e fermare gli aggressori.
La Confederazione di Via Po ricorda l’impegno già in corso accanto al popolo ucraino,
da oltre tre anni vittima dell’invasione russa, per difendere sovranità
e democrazia e raggiungere una pace giusta e duratura . Lo stesso
impegno la Cisl ha sostenuto in questi mesi per sollecitare la fine del
conflitto israelo- palestinese, riesploso con gli attacchi di Hamas il 7
ottobre 2023 e aggravato dalla reazione sproporzionata del governo
Netanyahu, che ha provocato una crisi umanitaria senza precedenti.
Ogni estremismo e ogni impulso di conquista che calpesti vite umane vanno denunciati e contrastati,
ribadisce la Cisl, che giudica un primo passo importante l’accordo
storico siglato tra Israele ed Hamas, auspicando ora la piena
realizzazione della costruzione di “due popoli, due Stati” come unica
soluzione possibile per una pace duratura e stabile in Medio Oriente.
Tra le iniziative concrete, la Confederazione richiama la raccolta fondi a sostegno della Croce Rossa Italiana, già avviata e da rafforzare ulteriormente. Allo stesso tempo, chiede al Governo e alla Commissione europea di rafforzare la difesa comune e rilanciare il ruolo degli organismi internazionali nella prevenzione e risoluzione dei conflitti.
La “Maratona per la Pace” sarà un percorso diffuso su tutto il territorio nazionale aperto alla società civile,
con iniziative regionali e locali coordinate dalla Segreteria
Confederale, fino alla grande assemblea di novembre, quando tra l’altro
verrà consegnata alla Croce Rossa la somma raccolta con la
sottoscrizione Cisl.
“Costruire la pace è l’opera quotidiana di donne
e uomini che scelgono la via più difficile ma più giusta: quella del
dialogo, della solidarietà e della convivenza – conclude la Cisl – Con
questa mobilitazione vogliamo dare voce a chi non si rassegna alla
logica della guerra”.
E sull’accordo raggiunto questa notte tra Israele e Hamas Fumarola ha dichiarato:
“L’accordo tra Israele e Hamas rappresenta un passo storico verso una
pace tutta da costruire. Ora serve la determinazione da parte di ognuno
per rendere questo accordo concreto, un coinvolgimento anche della
comunitá internazionale, il coraggio di proseguire nel rispetto dei
diritti e della sicurezza di ogni parte”. Lo scrive la leader della
Cisl Daniela Fumarola sui profili social dell’organizzazione.
“Sostenere
il cammino e le ragioni di una pace giusta e duratura verso l’orizzonte
di uno Stato democratico di Palestina che conviva pacificamente con
Israele. Anche per questo la Cisl avvierà nei prossimi giorni la sua
“Maratona per la Pace”, con iniziative in ogni regione aperte alla
società civile, che confluiranno nella grande Assemblea nazionale a
novembre” conclude Fumarola.
Fonte: cisl.it