24/09/2025
Nella mattinata del 22 settembre si è
svolto un importante incontro con il Presidente della Regione Lazio, Francesco
Rocca, durante il quale sono state presentate le proposte della Cisl Lazio per
promuovere un modello di crescita economica che sia inclusivo e sostenibile per
la regione. Nel corso del dialogo è stata sottolineata l’importanza di
valorizzare sia il lavoro che il capitale umano, con un’attenzione particolare
alla partecipazione attiva dei lavoratori e delle lavoratrici nelle Società
Partecipate della Regione Lazio.
Come evidenziato con il Presidente
Rocca, la Cisl del Lazio intende costruire un futuro in cui lo sviluppo locale
poggi su infrastrutture adeguate e rispetti le specificità e le vocazioni
territoriali dei diversi territori. Un elemento centrale della visione è il
miglioramento della qualità della vita dei cittadini, accompagnato dal sostegno
alle politiche di conciliazione tra vita lavorativa e privata.
Tra le priorità presentate, sono state
messe in rilievo:
1. Il
potenziamento del sistema sanitario e del welfare regionale.
2. L’implementazione
di strategie mirate a garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro,
con l’obiettivo di ridurre gli incidenti e diffondere una cultura preventiva.
3. Il
sostegno ai settori industriali strategici come l’automotive, il farmaceutico e
l’aerospazio, con particolare attenzione alla crisi dell’industria
automobilistica e alle relative ricadute occupazionali.
4. L’istituzione
di Zone Economiche Speciali (ZES) e Zone Logistiche Semplificate (ZLS) per
attrarre investimenti e migliorare infrastrutture fondamentali.
5. Una
riflessione sull’istituzione di Roma Capitale e le politiche compensative per
le province del Lazio, al fine di valorizzare la competitività dei territori.
6. Investimenti
nell’istruzione e nella formazione continua, con la creazione di percorsi
accademici innovativi, tra cui l’ITS Academy dedicata all’aerospazio.
7. La
promozione della partecipazione dei lavoratori nelle aziende partecipate della
Regione Lazio, secondo quanto previsto dalla legge 76/2025, intesa non solo
come innovazione economica, ma come una vera e propria riforma capace di unire
gli interessi dei lavoratori e delle imprese per affrontare le grandi
transizioni in corso.
8. Lo
sviluppo di piani per l’housing sociale, con lo scopo di affrontare l’emergenza
abitativa e garantire soluzioni accessibili a tutte le fasce della popolazione.
9. L’attenzione
al progetto del Tav Basso Lazio.
Nel corso dell’incontro è stata inoltre
ribadita l’importanza di mantenere un dialogo continuo e costruttivo con le
parti sociali, affinché vi sia un monitoraggio attivo delle politiche
regionali. Solo attraverso una governance partecipativa e collaborativa sarà
possibile affrontare efficacemente le sfide future e costruire un Lazio più
forte, inclusivo e sostenibile. Infine, è stata proposta la stipula di un Patto
che metta al centro una visione partecipativa con obiettivi chiari e
realizzabili per la regione.
L’incontro rappresenta un passo
significativo verso la realizzazione di questo modello condiviso di sviluppo
per il Lazio.