Fondo di Solidarietà Furti e Scippi 2023

Fondo di Solidarietà Furti e Scippi 2023

14/09/2025



Un servizio utile ma poco conosciuto


La FNP CISL nel corso degli anni ha attivato una specifica copertura di carattere “solidale” per tutti gli iscritti, un fondo attraverso il quale le sedi territoriali possono rimborsare i soci che sono stati oggetto di un furto o scippo.

Il rimborso in caso di furto o scippo, a prescindere dal numero degli eventi nel corso dell’anno, non può superare il massimale di 250,00 euro annuali.

 

Procedura di rimborso

L’iscritto che si recherà presso la sede FNP di competenza (o di appartenenza) dovrà presentare i seguenti documenti entro 60 giorni (salvo casi di forza maggiore):

1.        denuncia in originale presentata, entro 30 giorni dall’evento, all’Autorità competente (Carabinieri o Polizia di Stato);

2.        fotocopia della tessera FNP (in caso di furto della medesima, la sede FNP ne verificherà l’iscrizione attraverso il database);

3.        fotocopia di un documento di identità in corso di validità o, nel caso di furto dello stesso, basterà la dichiarazione sostitutiva rilasciata dalle autorità competenti;

4.        in caso di prelievi fraudolenti: estratto conto della banca che attesti le somme di denaro che sono state oggetto d i prelievo non autorizzato da parte del titolare de l conto oltre che alla comunicazione scritta da parte dell’istituto di credito che certifichi il NON rimborso o il rimborso parziale di tali somme.

Una volta verificato il contenuto della denuncia ed accertato che tutti gli oggetti effettivamente liquidabili sono riferibili all’iscritto, si procederà alla liquidazione a cura della Struttura Territoriale.

 

Parametri per stabilire il rimborso

Nei casi di cumulo di più voci, di seguito indicate, il massimale liquidabile sarà, comunque, non superiore a € 250,00.  

  •          furto di denaro: fino a € 150,00;
  •         furto di denaro mediante prelievi non autorizzati (a seguito di scippo e borseggio del portafoglio): fino a  € 200,00.

Se il furto riguardasse anche altri  beni (indicati nei successivi punti)  il massimale  corrisponderà a € 150,00.

  •          rifacimento di documenti di identità: rimborso di € 20,00 , con presentazione del nuovo documento;
  •          rifacimento patente di guida: rimborso di  € 30,00, con presentazione del nuovo permesso di guida;
  •       sostituzione serrature e rispettive chiavi di casa: rimborso di 50,00 euro, previa presentazione dello scontrino della spesa effettuata;
  •          furto del cellulare: fino a € 100,00;
  •          furto di oggetti d’oro: € 50,00 cadauno (per un massimo di 3) per un totale di € 150,00;
  •          furto del portafoglio: fino a € 10,00.


Fonte: pensionati.cisl.it