La “Quattordicesima” ai pensionati a basso reddito

La “Quattordicesima” ai pensionati a basso reddito

02/05/2021



Anche quest’anno, dal 1° di luglio, sarà corrisposta dall’INPS alle persone interessate la cosiddetta “Quattordicesima”, ovvero una somma aggiuntiva annuale per i pensionati a basso reddito.

Grazie all’accordo Governo-Sindacati del 28 settembre 2016 l’importo è aumentato del 30% ed è stata ampliata la platea delle persone beneficiarie.

REQUISITI:

  1. Età: almeno 64 anni, sia per gli uomini che per le donne.
  2. Il reddito non deve superare gli importi annui lordi rispettivamente di 10.053,81 euro e di 13.405,08 per il 2021 (importo differenziato del beneficio, in base agli anni di contribuiti versati, per ottenere la pensione).  

La 14° non è prevista per le pensioni di natura assistenziale (assegno sociale, pensioni agli invalidi civili).

P.S.: Chi compie i 64 anni nel 2021, deve presentare la domanda (modello RED) solo per via telematica e così la 14.ma verrà erogata in automatico (in genere):

- sulla mensilità di luglio, se compirà i 64 anni entro il 31 luglio 2021

- sulla mensilità di dicembre, se li compirà in data successiva.

N.B: è possibile richiedere gli arretrati della 14.ma spettante, fino a 5 anni a partire dall’anno in corso.

Il beneficio, essendo legato al reddito individuale, è percepito anche da chi ha una pensione inferiore al trattamento minimo, come quello di donne casalinghe ex lavoratrici il cui reddito del coniuge impedisce l’integrazione al minimo. Concorrono a formare il reddito complessivo i redditi di qualsiasi natura, compresi quelli esenti da imposte come: rendite Inail, assegni e pensioni di natura assistenziale, ecc. Non vengono considerati: la casa di abitazione; l’importo della 14°, gli assegni familiari, l’assegno di accompagnamento.

 

 

Fonte: pensionaticislaltoadige.ii