Due giorni per incontrare pensionati e pensionati della regione

24/03/2024



Un'occasione per spiegare la posizione della Fnp su pensioni, sanità e non autosufficienza

Nei giorni 23 e 24 marzo si è svolta un’iniziativa della Fnp Cisl Lazio per fare conoscere la posizione della Fnp su Pensioni, Sanità, Non autosufficienza. Sono state migliaia le pensionate e i pensionati incontrati nei luoghi di aggregazione quali centri commerciali, mercati, piazze, davanti i Centri Anziani e davanti le chiese a Roma, Colle di Tora, Guidonia, Viterbo, Piglio, Frosinone, Aquino, Latina e Borgo Podgora.

Il Segretario Generale Fnp Cisl Lazio Paolo Terrinoni ha spiegato ai tanti pensionati e cittadini incontrati che i pensionati italiani sono i più tartassati d’Europa: “pagano 59 miliardi di IRPEF all’anno per questo la Fnp dice: basta con i tagli alle pensioni”.

“Inoltre -  ha detto Terrinoni - chiediamo la rivalutazione delle pensioni e l’aumento degli importi della quattordicesima. Occorre dare dignità agli anziani e diritti ai giovani”

È stata un’occasione per affermare che la sanità pubblica deve essere uguale per tutti da nord a sud e non deve esser selettiva. Come non bastasse i lunghi tempi di attesa spingono molti a rivolgersi alle strutture private ma non tutti se lo possono permettere così nel Lazio ci sono 160mila persone in povertà sanitaria: per loro “o le cure o mangiare”.

Anche il tema della non autosufficienza è stato trattato da Terrinoni e dai responsabili della Fnp nelle varie piazze della  regione. Il 45% di persone non autosufficienti non riceve alcuna forma di assistenza professionale. Questo significa che persone fragili e famiglie non sono sostenute dall’assistenza pubblica. La Fnp chiede una legge nazionale sulla non autosufficienza che garantisca i livelli essenziali.

Positive le reazioni di pensionate e pensionati incontrati che hanno chiesto approfondimenti su tali problematiche. È stata un’occasione per far conoscere la nostra Federazione e socializzare gli sforzi che si stanno facendo, a livello regionale e nazionale, per migliorare la situazione di  tanti anziani, fragili, famiglie e giovani.