Insieme per l’inclusione sociale. Seconda giornata regionale del caregiver

Insieme per l’inclusione sociale. Seconda giornata regionale del caregiver

09/10/2025



Il punto di Pompeo Mannone dell’ultimo numero di "Ultimissime da Via Po, 19"

Sabato prossimo l’11 ottobre 2025 la Regione Lazio ha organizzato la seconda edizione della giornata regionale del caregiver e dell’inclusione sociale.

Giornata prevista dalla legge regionale che nel 2024 che stabilisce per ogni anno questo momento di analisi, di condivisione, di sensibilizzazione ed informazione volti a rendere edotta e consapevole la comunità del valore sociale del caregiver familiare.

Questa iniziativa, ed il sostegno ai caregiver, è insita nei contenuti del piano sociale regionale approvato dal Consiglio della regione Lazio nello scorso mese di luglio.

La Regione stima che le funzioni di caregiver familiare siano svolte da oltre 25.000 persone. L’impegno è quotidiano e continuo e coinvolge prevalentemente le donne in ambito familiare.

L’approccio che deve prevalere è quello della cura e dell’assistenza in ambito familiare, sia nella programmazione che nella gestione nella consapevolezza che la relazione che si istaura tra la persona con disabilità e il suo caregiver familiare è spesso insostituibile per il benessere psico fisico della persona, la sua permanenza al domicilio e il mantenimento del contesto relazionale.

L’importanza della funzione nell’ambito delle politiche di welfare e le nostre richieste alla Giunta hanno portato alla definizione della norma regionale del 2024 con la quale si è data una disciplina organica e strutturata del caregiver familiare.

La norma in esame ha indubbiamente chiarito la valenza della figura del caregiver familiare non solo per la persona a cui presta cura ed assistenza ma per l’intera società.

Gli strumenti messi in campo dalla Regione in favore del caregiver familiare, a gestione territoriale, riguardo i bisogni informativi e formativi, sono utili ma debbono essere potenziati.

Migliore organizzazione e soprattutto più risorse finanziarie. Quelle stanziate dalla Regione non appaiono sufficienti rispetto alle esigenze, pur in considerazione di quelle nazionali che si aggiungono a quelle già programmate di carattere regionale.

Dovremmo sostenere con il Governo nazionale insieme alla nostra Confederazione il rifinanziamento del fondo per le non autosufficienze nell’ambito della prossima manovra finanziaria.

Occorre una vera risposta rispondente alla realtà dei caregiver familiari, sempre più importanti nella società moderna caratterizzata dal declino demografico inarrestabile: meno nascite, più anziani.

È molto difficile invertire questa rotta e quindi occorrono politiche in grado di gestire con le necessarie riforme i nostri tempi e quelli futuri.

È essenziale in questa complessità una collaborazione sinergica di tutti i principali attori istituzionali e sociali per individuare soluzioni sostenibili dal punto di vista economico e sociale.