18/09/2025
Il punto di Pompeo Mannone dell’ultimo numero di "Ultimissime da Via Po, 19"
Per una
società più inclusiva e più giusta
L’importante tema, ieri, è stato oggetto di un importante convegno
organizzato dalla Cisl e dalla Federazione Nazionale dei pensionati della Cisl.
L’intervento di
prestigiosi esperti della materia (professori e ricercatori universitari) hanno
analizzato a fondo le problematiche e gli aspetti importanti della
contrattazione sociale che rappresenta per le persone nelle comunità spesso
l’unica possibilità volta a rispondere alle necessità dei più fragili, degli
emarginati, dimenticati dalle Istituzioni ai vali livelli.
La
contrattazione per noi della Cisl è la caratteristica genetica che ci distingue
e ci fa primeggiare tra i sindacati. La contrattazione infatti, non è altro che
una partecipazione propositiva e responsabile sia per tutelare i lavoratori che
i cittadini. La contrattazione collettiva classica che coinvolge i lavoratori
si completa e si valorizza con quella sociale che riguarda i cittadini che noi
chiamiamo di prossimità.
La
contrattazione sociale infatti ha come obiettivo quello di migliorare il
welfare locale e la qualità della vita delle persone delle comunità.
Le diverse
contrattazioni complementari assumono la funzione trasversale di coniugare i
diritti del lavoro e quelli di tipo sociale quindi all’interno ed all’esterno
dei contesti lavorativi. Rappresentanza plurale che non lascia indietro
nessuno. La partecipazione in questo quadro assume valore fondamentale e
strategico.
Nella certezza
dell’incertezza dominata dalle guerre in atto, dai dazi dal cambiamento geopolitico
dell’intero pianeta la sfida vera e quella della partecipazione responsabile,
essendo consapevoli che le Istituzioni senza il contributo dei corpi intermedi
non sono in grado di trovare soluzioni volte all’interesse generale in una
prospettiva universalistica.
La sfida
infatti, è quella di coniugare economia e sociale, esercizio difficile ma
necessario per affermare giustizia sociale ed attenuare il fenomeno delle
disuguaglianze che investono il nostro Paese.
Investire nel
sociale, come dicono gli studiosi della materia significa alimentare un modello
di sviluppo capace di tenere insieme dimensione economica e sociale.
Per tali
considerazioni come Cisl e come FNP annettiamo importanza particolare allo
sviluppo della contrattazione sociale che deve coinvolgere tutte le categorie
della Cisl.
Occorre una
lettura attenta dei bisogni delle persone e rappresentazione degli stessi,
nella contrattazione sociale (povertà, inclusione sociale, solitudine,
assistenza agli anziani non autosufficienti ecc.) individuando in quest’ambito
le priorità più urgenti e sostenibili in rapporto ai bilanci comunali che
spesso non sono in grado di rispondere a tutte le esigenze delle nostre
comunità. Noi della FNP siamo convinti
sostenitori dell’importanza insostituibile della contrattazione sociale e del
suo valore strategico per affermare il benessere collettivo.