07/07/2023
Convegno organizzato dalla Fnp Cisl Lazio
Assistenza domiciliare e ruolo del caregiver nel Lazio, questo il titolo scelto dal Segretario Generale Fnp Cisl Lazio Paolo Terrinoni per il convegno svoltosi a Roma lo scorso 5 Luglio con lo scopo di analizzare e discutere questi delicati temi che coinvolgono la vita di tanti pensionati, di tanti anziani e delle loro famiglie.
Una sala gremita di pensionate e pensionati provenienti da tutte le province della regione ha ascoltato con attenzione i numerosi interventi, tutti di alto livello, che hanno affrontato i temi dell’assistenza domiciliare e del caregiver da diversi punti di vista.
I lavori sono stati introdotti dal Segretario Generale Terrinoni che ha fatto una breve analisi della situazione socio sanitaria nel Lazio e della scarsità di risorse di cui dispone questo ambito, esponendo alcune idee per riprogettare e migliorare il sistema socio sanitario della regione.
È seguita le relazioni di Giancarlo Tesone, Direttore UOC Distretto 6 ASL Roma 2 Coordinatore Distretti ASL Roma 2, che ha esposto la normativa riguardo gli interventi sul settore socio-sanitario nel Lazio, come pure la situazione reale e le norme del legislatore che sono rimaste delle buone intenzioni non realizzate e spesso non realizzabili.
La Coordinatrice per le Politiche di genere Fnp Cisl Lazio, Roberta Ciprari, ha introdotto il tema del caregiver che vede coinvolte principalmente donne le quali spesso vivono in funzione dell’assistito rinunciando non solo ad un’attività lavorativa ma a volte anche ad una vita privata al di fuori della cura che offrono. Il loro ruolo è troppo ignorato dalla società e dalla politica, nonostante l'enorme valore economico del loro intervento che si realizza molto spesso in sostituzione delle istituzioni pubbliche.
I lavori, coordinati dalla giornalista Vanessa Seffer, sono proseguiti con il contributo di Massimiliano Maselli (Assessore Servizi sociali Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona della Regione Lazio) che ha esposto le sue idee su cosa intende fare durante questo suo mandato all’interno della Giunta Rocca, non nascondendo le criticità sollevate da Paolo Terrinoni, né facendo accuse alla precedente amministrazione regionale. Si è reso anche disponibile ad accogliere la sollecitazione di Terrinoni a realizzare la figura del garante delle persone anziane, come già sta cercando di fare per le persone con disabilità attraverso una proposta di legge già presentata.
La Presidente Nazionale Federsanità, Tiziana Frittelli ha mostrato quanti siano gli ultrasessantacinquenni affetti da malattie croniche a fronte di risorse economiche veramente esigue con, ad esempio, solo 0,7 % del Pil destinato in Italia nel 2020 a servizi sociali territoriali, contro una media europea del 2,5%. A fronte di tali dati occorre riorganizzare l’assistenza cercando di offrire un percorso integrato che comprenda tutti i bisogni di cura dei malati cronici.
Giuseppe Milanese, presidente di Confcooperative Sanità, partendo un’analisi dei dati, ha dichiarato che la situazione degli anziani non autosufficienti rischia di diventare un’emergenza nazionale che coinvolge anche il Lazio con i suoi oltre 343mila anziani non autosufficienti (quasi il 27% degli over 65). Inoltre le cure domiciliari non sono ancora decollate né l’assistenza in RSA riesce a coprire il fabbisogno. Secondo Milanese occorrerebbe fare in modo che i servizi che già ci sono vengano fatti lavorare in maniera coordinata, potenziando le farmacie dei servizi, utilizzando al meglio le reti socio sanitarie e le cooperative di medici di medicina generale e fornendo percorsi agevolati per la diagnostica specialistica.
Vanessa Seffer ha quindi passato la parola a Dina Signoriello, Responsabile del Coordinamento Politiche di genere Usr Cisl Lazio, che ha fatto un punto sulla normativa esistente. Norme e leggi che possono favorire il ruolo delle donne quali caregiver senza costringerle a lasciare il lavoro o a non cercare un’occupazione, ma di fatto spesso vengono disattese.
Ultimo degli ospiti intervenuti Daniele Stavolo, Presidente per il Lazio della Federazione Italiana Superamento Handicap, ha ricordato le problematiche della vita quotidiana delle persone con disabilità e dei caregiver, che quasi sempre sono familiari che imparano negli anni a gestire il loro assistito districandosi tra difficoltà burocratiche e di ogni giorno. Per Stavolo il caregiver va valorizzato quale perno attorno al quale far ruotare servizi, interventi, prestazioni da garantire alla persona con disabilità, prevedendo anche azioni concrete di supporto al caregiver stesso.
Ha chiuso i lavori il Segretario Generale Fnp Emilio Didonè il quale ha affermato come ci sia bisogno di politici in grado di fare scelte coraggiose. Questo, per Didonè, è una carenza che riguarda molti ambiti. Sia la sanità, come l’assistenza sociale, la riforma del fisco e la riforma delle pensioni. Infatti nonostante le varie forze politiche dichiarino di voler intervenire su questi importanti settori che riguardano tutti i cittadini e che gravano principalmente sui pensionati, in pratica non si ha il coraggio di effettuare interventi strutturali importanti preferendo procedere con piccoli interventi che non fanno altro che rinviare i problemi. I pensionati, ha concluso Emilio Didonè, sono una categoria di persone che paga le tasse, sostiene le famiglie e l’economia del nostro Paese per questo la politica deve ascoltare le nostre esigenze e trovare risposte ai nostri problemi.
Didonè ha infine chiuso il suo intervento ricordando il convegno promosso dalla Cisl su “la cura della persone e il valore del lavoro” che si terrà a Roma il 14 Luglio prossimo. (“La cura della persona, il valore del lavoro”, Roma 14 luglio 2023)