Novità cedolino di pensione INPS di settembre 2023

Novità cedolino di pensione INPS di settembre 2023

29/08/2023



Il pagamento delle prestazioni pensionistiche di settembre, avverrà con valuta venerdì 1° settembre per le pensioni in pagamento presso Poste italiane, Banche ed Istituti di credito.

Di seguito le novità ed informazioni più rilevanti presenti sul cedolino della pensione di settembre 2023, fornite dalla Fnp Cisl nazionale.

Trattenute fiscali: Addizionali regionali e comunali, conguaglio 2022 e tassazione 2023.

Con riferimento alle prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di settembre, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022. Queste trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, a partire da marzo e fino a novembre 2023.

Prosegue, inoltre, il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2022, laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua. In questo caso, per i pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, con un conguaglio IRPEF a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre. Diversamente, per i titolari di redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro e per quelli di importo inferiore a 18.000 euro con debito inferiore a 100 euro, il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.

Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2023.

Assistenza fiscale: conguaglio da modello 730/2023 (su redditi 2022)

Nel mese di settembre vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta ed i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate entro la data del 30 giugno 2023.

Sul rateo di pensione di settembre si procede pertanto: 
-    al rimborso dell’importo a credito del contribuente; 
-    alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. Si ricorda che la eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre 2023. 
I contribuenti che hanno indicato l’Inps quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2022 possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile anche tramite l’app Inps Mobile.

Per approfondimenti e chiarimenti è consigliabile ai pensionati di avvalersi dei servizi CAF-CISL che possono fornire ogni forma di assistenza e consulenza personalizzata e qualificata in campo fiscale.

 

Fonte: pensionati.cisl.it