26/11/2020
L‘ultimo sabato di novembre, così da 24 anni, in Italia il Banco Alimentare realizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Nei 13mila punti aderenti sono presenti volontari che propongono a chi va nei supermercati di donare degli alimenti per chi vive in estrema indigenza.
Quest'anno, però, a causa dell'epidemia, la modalità di raccolta del cibo sarà diversa. Sarà sperimentata una forma dematerializzata, la Charity Card, una carta plastificata, sulla falsariga di una carta di credito, con i colori e il logo del Banco Alimentare. Si troverà negli espositori delle casse dei supermercati aderenti dal 21 novembre fino all'8 dicembre.
La card avrà tre tagli del valore di 2, 5 e 10 euro. Sarà sufficiente farla battere alla cassa e la cifra scelta sarà aggiunta al conto finale della propria spesa.
Gli organizzatori ricordano che alla conclusione della Colletta il valore complessivo delle Charity Card acquistate sarà trasformato in alimenti non deperibili come pelati, olio, legumi, carne e pesce in scatola, pasta, prodotti per l'infanzia.
Alla fine delle festività natalizie gli alimenti saranno ritirati dai punti vendita dalla rete del Banco Alimentare e distribuiti alle strutture caritative convenzionate (7.500) e da queste alle persone e famiglie bisognose.
Scrive Papa Francesco: “Da una crisi si esce o migliori o peggiori, dobbiamo scegliere. E la solidarietà è una strada per uscire dalla crisi migliori “.
Fonte: pensionati.cisl.it