Covid-19, nuova ordinanza del Ministero della Salute sugli spostamenti

Covid-19, nuova ordinanza del Ministero della Salute sugli spostamenti

23/03/2020



Roma, 23 Marzo - Sulla Gazzetta Ufficiale n. 75 del 22 marzo è stata pubblicata la nuova ordinanza del Ministro della Salute, congiuntamente con il Ministro degli Interni, relativa alle ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica provocata dal COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.

Visto il crescente numero di contagiati, arrivati a circa 60.000 con più di 5.460 decessi, il Governo, su indicazioni anche delle Regioni più colpite e delle Organizzazioni dei Sindacati CGIL, CISL e UIL, ha deciso di ridurre il più possibile il contatto sociale tra le persone e i flussi tra i diversi Comuni o Regioni.

Per raggiungere un maggior distanziamento sociale l'ordinanza in questione impone il divieto di spostarsi dal territorio dove ci si trova, sia con mezzi privati che pubblici, se non per comprovate e urgenti esigenze di lavoro o per ragioni di salute.

A completare le disposizioni dell'ordinanza è intervenuto anche il DPCM. del 22 marzo, pubblicato nella giornata odierna sulla Gazzetta Ufficiale n. 76, che blocca tutte le attività industriali e commerciali non essenziali che dovranno sospendere la propria attività, o che comunque potranno continuarle attraverso la modalità del “lavoro agile”.

Nel decreto, inoltre, si stabilisce l'obbligo di permanere presso il proprio domicilio o residenza con l'assoluto divieto di spostarsi se non per i casi espressamente autorizzati.

In questo momento di grande difficoltà riteniamo ancora più importante sensibilizzare i nostri iscritti affinché riducano al massimo lo spostamento dalle proprie abitazioni e richiedano, quando possibile, servizi per la consegna a domicilio della spesa e dei farmaci.

Fonte: pensionati.cisl.it